Il Tribunale di Brescia in data 15 marzo 2024 ha disposto il dissequestro di un’altra carabina Zastava cal. 8×57 di proprietà di un nostro assistito.
IL CASO
Alcuni anni fa sono state sequestrate e ritirate dal mercato circa 1200 carabine marca Zastava cal. 8×57.
Di recente un signore si è rivolto al nostro studio per chiedere il dissequestro della carabina.
Il caso è stato abbastanza complesso, in quanto il procedimento aveva interessato anche alcune società che importano sul mercato italiano, armi estere di questo tipo ( tutto lecito e legittimo, trattasi di attività commerciale ).
Ma queste carabine erano state sequestrate perché sparavano a raffica o potevano sparare a raffica, cioè con funzionamento automatico ( quindi non erano del tutto conformi alla legge italiana ).
Alcune persone, legittimi proprietari di queste carabine, si sono rivolte al nostro studio per:
- ottenere il dissequestro e la restituzione dell’arma;
- per capire come aggiornare la denuncia di armi, munizioni e materiali esplodenti, stante la pendenza di un sequestro di una loro arma legittimamente acquistata.
Quest’altra carabina è stata dissequestrata in data 15 marzo 2023 su istanza presentata al tribunale di Brescia dal nostro studio legale.
A dire il vero il tribunale di Brescia, in tempi davvero brevi e ragionevoli, ha disposto il dissequestro e la restituzione della carabina Zastava cal. 8×57 al nostro assistito, con ordinanza emessa dal Giudice per le indagini Preliminari e parere della locale Procura della Repubblica.
Il tribunale è stato davvero veloce nel disporre il dissequestro, considerato che in questo ultimo caso, vi era anche ulteriore problema da dipanare ovvero un errore di trascrizione di una matricola della carabina sui verbali redatti a seguito del sequestro.
CONCLUSIONE
Il caso si è concluso e l’autorità giudiziaria ha disposto il dissequestro e la restituzione della carabina al legittimo proprietario.
Questa ulteriore carabina dissequestrata, dovrà essere ritirata dalla ditta incaricata e consegnata al legittimo proprietario, previa verifica del funzionamento automatico o semiautomatico e conseguente eventuale modifica tecnica.
Ci auguriamo che la ditta incaricata, sia veloce almeno quanto lo è stato il Tribunale di Brescia.
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